Matteo Renzi era stato chiaro nel suo discorso inaugurale alle Camere: la ripresa deve ripartire dalla scuola, dall'educazione, e un buon sistema scolastico deve innanzitutto garantire agli studenti che vi partecipano delle strutture sicure e favorevoli allo sviluppo delle attività didattiche.
L'edilizia scolastica è infatti il cavallo di battaglia di Renzi nel suo progetto di riforma della scuola condiviso con la neo Ministra dell'Istruzione Stefania Giannini. Avevamo già parlato dell'intenzione del premier di stanziare almeno 2 miliardi di euro per il recupero degli istituti considerati non a norma di sicurezza e della sua apertura verso ogni tipo di segnalazione tramite la casella di posta elettronica matteo@governo.it (leggi anche Renzi agli studenti: visiterò una scuola a settimana!). Il passo successivo è stato invece quello di mettersi in contatto con ognuno degli oltre 8000 sindaci italiani per capire dove è più urgente che questi fondi vengano indirizzati.
Un nuovo indirizzo e-mail è stato aperto appositamente per questo scopo: sindaci@governo.it è l'indirizzo a cui dovranno scrivere i sindaci segnalando un edificio scolastico del proprio comune maggiormente bisognoso di interventi, accompagnando la nota con una breve descrizione dei lavori programmati e delle risorse necessarie. Il tempo previsto per il recapito delle segnalazioni è fissato al 15 Marzo 2014. L'obiettivo del premier, la ragione che motiva questo contatto diretto con i sindaci, è quello di evitare le logoranti procedure burocratiche che hanno sempre appesantito l'amministrazione italiana. Gli interventi, laddove possibile, vogliono essere più rapidi possibili e i loro costi svincolati da quel patto di stabilità che in questi ultimi tempi è stato causa di troppi tagli.
Tutto ciò rappresenta un grande traguardo per ScuolaZoo che da tempo, grazie alla rubrica #Scuoleapezzi -per saperne di più clicca su Blog ScuolaZoo-, si è impegnata a denunciare la presenza delle strutture scolastiche più disastrate d'Italia e che solo pochi giorni fa ha potuto ricevere l'onore di far arrivare la sua voce fino allo stesso sito del CORRIERE DELLA SERA che ha voluto pubblicare un intero articolo dedicato all'argomento così come il sito LIBRERIAMO.
Voi cosa pensate di questa decisione del premier Matteo Renzi? Credete che sia segno di dinamicità e di risolutezza o temete comunque che, anche a segnalazioni fatte, tanti edifici scolastici in rovina continuino a rimanere tali ancora a lungo? Fateci sapere la vostra opinione con un commento o con una e-mail all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it!
Riccardo di Scuolazoo - Infostudenti