Sciopero Scuola e pubblico impiego 30 marzo 2017
Oggi,
giovedì 30 marzo 2017 è un'altra giornata di
lezioni a rischio: c'è lo
Sciopero della scuola e del pubblico impiego istitutito è stata la sigla sindacale USB PI per chiedere "la stabilizzazione dei lavoratori precari della pubblica amministrazione", insegnanti compresi. Cosa significa qesto per gli studenti? Saltano le lezioni? Se non si va a scuola è conteggiata come assenza e occorre portare una giustificazione? Quali sono le motivazioni di quest'ennesima protesta? Ve lo spieghiamo noi della redazione di ScuolaZoo!
Sciopero Scuola e pubblico impiego 30 marzo 2017: le motivazioni
Il sindacato USB, che ha lanciato la giornata di sciopero, ha spiegato le motivazioni di questa decisione.
- Troppi precari nella pubblica amministrazione: la maggior parte dei dipendenti che lavorano nei comparti della sanità, degli enti locali, della ricerca, dell'università e della scuola sono precari nonostante siano fondamentali per il corretto funzionamento del settore pubblico e per l'erogazione dei servizi fondamentali al cittadino.
- Serve una stabilizzazione lavorativa di queste figure: chiedere ed ottenere, per tutte queste figure, una stabilizzazione lavorativa è quindi fondamentale. Ogni lavoratore della pubblica amministrazione, quindi anche i nostri prof, se otterranno una regolamentazione potranno così avere un futuro più sereno e garantire una continuità dei servizi ai cittadini che già sono in crisi per colpa dei continui tagli ai budget praticati dai vari governi.
Sciopero Scuola giovedì 30 marzo 2017: lezioni a rischio?
I professori sono pienamente coinvolti in questo Sciopero che si terrà il 30 marzo 2017 e quindi la risposta alla vostra domanda è: "
Sì, potreste scamparvi l'interrogazione"! Ovviamente non conosciamo uno ad uno i vostri professori (ci stiamo lavorando non preoccupatevi) e quindi
non vi possiamo dire con certezza se e quali lezioni salteranno.
Voi però potete cercare di
scoprirlo in modo furbo: se il prof non vi vuole dire se aderirà o meno allo Sciopero potete chiederglielo partendo da lontano, ossia facendo una
riflessione sul settore della pubblica amministrazione e sui precari. Chiedete all'insegnante di approfondire l'argomento, se vedete che si agita molto e si innervosisce parlando di precariato è probabile che domani, 30 marzo 2017, sciopererà.
Sciopero Scuola giovedì 30 marzo 2017: se non vai a scuola è assenza?
Ve lo diciamo subito, senza troppi rigiri di parole:
la rispostà Sì. Se non andate a scuola per lo Sciopero del 30 marzo 2017
è una normale assenza. Le lezioni, infatti, si svolgeranno regolarmente a meno che il prof non decida di scioperare. In quel caso potreste non andare a scuola se siete stati avvisati prima dal vostro insegnante, ma quando rientrerete in classe dovrete portare la giustificazione.
Se invece andate a scuola normalmente e poi le lezioni saltano perchè il vostro professore fa Sciopero, tutto di guadagnato per voi! Starete in classe, il che non è mai troppo divertente, ma non ci saranno interrogazioni o lezioni!
L'obbligo di frequenza, infatti deve essere rispettato, a meno che non sia proprio
la vostra scuola, vedendo un'adesioni di massa allo Sciopero dei docenti, a
decidere di lasciarvi a casa: in quel caso la giustificazione non serve!