Sciopero scuola maggio 2019: cosa sapere sulla protesta
Maggio è mese di ultime verifiche, voglia di finire la scuola, ma anche di
scioperi della scuola! Sono infatti previste diverse
date di
sciopero a maggio 2019 da parte dei
professori e del personale ATA per protestare contro Invalsi, riforma scolastica e molto altro. Agli
studenti ovviamente interessa sapere se le lezioni siano effettivamente a rischio e se, qualora lo
sciopero di maggio diventasse reale, è necessario portare la
giustificazione in caso di
assenza. Allo stesso modo è importante anche sapere quali sono le
motivazioni che porteranno in piazza i vostri professori. Insomma, cerchiamo di scoprire insieme tutto quello che c'è da sapere sui possibili
scioperi di maggio: le
date, i
motivi della
protesta e se ci sarà o no uno stop delle lezioni!
La scuola sta per finire ma gli scioperi non si arrestano, nemmeno quelli degli studenti! Scopri di più:
Date sciopero scuola maggio 2019: il calendario
Nel mese di maggio sono previste diversi scioperi della scuola, anche se alcune date sono da confermare e potrebbero sempre essere cancellate o anticipate/rimandate, in base ad accordi sindacali con il Governo. Qui trovate le varie date previste a oggi:
- venerdì 3 maggio: sciopero degli insegnanti contro le Invalsi delle elementari - Per saperne di più: Sciopero Invalsi Primaria 3 maggio 2019: modalità e motivi della protesta
- lunedì 6 e martedì 7 maggio: sciopero in Sardegna del personale docente e ATA.
- venerdì 10 maggio: sciopero generale del pubblico impiego e della scuola promosso dall'USB
- venerdì 17 maggio: sciopero generale della scuola e dei trasporti (è la data più importante)
Protesta maggio e sciopero scuola: le motivazioni
Ogni
sciopero viene effettuato per portare l'attenzione pubblica ad occuparsi di qualche problematica e, nel caso della
scuola, queste motivazioni interessano sempre ognuno di noi. Il personale docente potrebbe infatti fermarsi nuovamente a
maggio per uno
sciopero che coinvolge tutti i
Sindacati: dopo le tre giornata di protesta organizzate da
Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e Gilda Unams, a maggio i professori potrebbero scioperare ancora. Ma quali sono i motivi dietro a questa
protesta? Prima di tutto si chiede la salvaguardia del carattere nazionale del
sistema scolastico, scongiurando l'ipotesi della regionalizzazione. Altrettanto importante è l'
emergenza salariale in quanto vi sono dei trattamenti economici inadeguati e il numero di
contratti a tempo determinato è sempre troppo alto rispetto alla media europea. In ultimo, altro motivo che porta allo
sciopero della scuola è il fatto che il
personale ATA è costretto a carichi di lavoro sempre più gravosi.
Sciopero maggio 2019: bisogna portare la giustificazione a scuola?
Il
personale ATA e i
docenti che parteciperanno allo
sciopero della scuola di maggio 2019 (se si farà perché nulla è ancora certo), come si legge sul sito del
Miur, non sono obbligati a comunicare all’istituto o agli alunni la propria decisione. Se, quando saprete il giorno dello sciopero, non avrete voglia di arrivare a scuola e non trovare nessuno dei vostri professori, potete decidere di rimanere a casa, ma il giorno dopo, rientrati in classe, dovrete portare la
giustificazione dell’assenza.
(Crediti Immagini: Pixabay)