Crolli a scuola: la denuncia di Save The Children e Cittadinanzattiva
L'argomento della
sicurezza nelle scuole è molto caro sia agli studenti che ovviamente ai professori, ai docenti e anche alle Amministrazioni Comunali. Purtroppo però storie tragiche di scuole in cui ci sono dei
problemi di sicurezza ne sentiamo in abbondanza.
Crolli, intonaco che si stacca, strutture non perfettamente a norma per eventuali
terremoti... Una situazione al limite dell'accettabile denunciata ovviamente da
Save the Children insieme a Cittadinanzattiva. Le due realtà hanno infatti spiegato che, dal 2001 a oggi, si sono registrate
39 vittime a causa di poca
sicurezza nelle scuole e che il numero dei
crolli, anche lievi, all'interno dei plessi scolastici è esagerato: praticamente
1 ogni tre giorni dall'inizio dell'anno.
Sicurezza nelle scuole: la proposta di legge di Save The Children e Cittadinanzattiva
Save The Children e CittadinanzaAttiva denunciano così che, dal
primo giorno di scuola ad oggi, ci siano stati
47 episodi di crolli o di distacco di intonaco all'interno delle
scuole. Un record, ovviamente in negativo, degli ultimi cinque anni che porta ad un totale di oltre 250 episodi del genere dal 2013. Alla Camera così Save The Children e CittadinanzaAttiva hanno presentato un
manifesto in 9 punti che mira a
trasformare le
scuole in ambienti realmente sicuri, con una vera e propria
richiesta di legge.
I 9 punti del manifesto sulla sicurezza a scuola di Save The Children e Cittadinanzattiva
Il manifesto in 9 punti riporta alcuni dati sconfortanti che riguardano il numero di incidenti, ma anche i nomi delle
vittime di questa poca
sicurezza a
scuola che, dal 2001, sono state 39 e tra queste ovviamente ci sono citati i
27 bambini della scuola Francesco Jovine che morirono il 31 ottobre del 2002 durante il
terremoto che colpì il Molise e la Puglia. All'incontro erano anche presenti i membri del
Comitato Vittime della Scuola per portare le loro testimonianze e il loro slogan ai parlamentari: "Non si può morire a scuola, sono tragedie che si potevano evitare e che è importante non riaccadano mai più".
La proposta di legge mira quindi a garantire che le scuole siano veramente sicure in 9 mosse che sono:
- il diritto di bambini, insegnanti, personale non docente alla sicurezza scolastica
- il diritto di famiglie, personale non docente e studenti a una precisa informazione
- la partecipazione civica alla sicurezza scolastica
- una definizione chiara delle responsabilità delle istituzioni competenti
- un supporto tecnico permanente agli enti locali
- l'unificazione dei fondi sulla sicurezza scolastica
- la cultura della prevenzione come obiettivo formativo
- il sostegno ai bambini e agli adolescenti coinvolti nelle emergenze
- la rappresentanza in giudizio e patrocinio a spese dello stato
(Fonte Immagini Pixabay)