Federico Bellotti e
Andrea Piano Mortari hanno entrambi 39 anni e sono ricercatori al
Ceis, il
centro di ricerca economico internazionale dell'Università di Roma Tor Vergata, ed entrambi sono nella
lista dei top 100 economisti al mondo stilata dal sito Ideas Repec, per essere precisi il primo alla posizione 48 e il secondo alla 80. Il fatto che ci sconvolge di questi due giovani ricercatori è che siano pagati come un normale commesso! Il loro stipendio è infatti di circa 1200/1400 euro al mese.
Sembra quasi che
il sistema universitario italiano non premi questi giovani promettenti - che nonostante le loro invenzioni (come dei bellissimi softwer che possono elaborare dati economici, conosciuti e usati da tutti gli economi del mondo) sono
ancora precari - per premiare invece molti di quei
docenti ordinari che danno solo il nome al corso, spesso senza presenziare alle lezioni. Tutto ciò il nostro sistema lo potrebbe pagare molto caro, perché così facendo, ovvero non pagando i meritevoli, alla fine questi sono costretti ad arrendersi e scappare da qualche parte a
ll'estero dove invece sono pagati molto meglio.
Non pensate che infatti nella lista dei migliori economisti al mondo non ci siano altri italiani. Ce ne sono, ma lavorano ormai tutti in altre parti del mondo e forse anche loro, come la ricercatrice di cui avevamo parlato qualche tempo fa non si riconoscono neanche più come italiani e sono fieri di operare in un altro paese dove i loro sforzi sono meglio riconosciuti.
Quello che trattiene quindi Federico e Andrea è il trovarsi bene con il loro gruppo di ricerca e sentirsi felici nel fare ciò che fanno, nonostante le
offerte di lavoro dall'estero che sono già arrivate loro e che probabilmente continueranno a lavorare, nonostante al fatto che per sostenere le proprie famiglie debbano fare anche altri lavori oltre questo (che impegna loro già l'intera giornata) e nonostante infine il fatto che dal Miur non ricevono nessun tipo di
fondi e devono invece cercarseli da soli.
Oggi noi perciò celebriamo i migliori economi italiani al mondo e facciamo loro un applauso virtuale per il bene che fanno al nostro Paese (che invece non sembra essere riconoscente), mentre speriamo che coloro che possono fare qualcosa per cambiare la situazione agiscano al più presto in modo da non fr peggiorare la situazione italiana non può che peggiorare.
Voi cosa fareste nei loro panni? Continuereste a stare in Italia o accettereste le proposte dall'estero? Scrivetecelo nei commenti qui sotto!