«ANCHE QUESTE VACANZE SONO FINITE!
Poi c’è il 25 Aprile, 1°Maggio e poi ADDIO SCUOLA e BENVENUTA ESTATE *.* Diciamocelo, tutta questa scuola ci uccide. Ma…
Se vi dicessi che abbiamo troppe vacanze?
Il ministro delle politiche del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, qualche settimana fa ha proposto di dare un taglio alle (tanto attese) ferie estive, da 3 mesi a 1 e mezzo. Tranquilli. Se non siete appassionati di politica o non avete ascoltato le grida di milioni studenti contrari potete placare i vostri spiriti rivoluzionari, la proposta non è passata. A quanto pare la proposta è stata rifiutata dagli studenti (ma va?!), Cgil e Uil. Gli unici ad essere favorevoli sono stati i genitori degli studenti, che hanno accolto con il sorriso la proposta del ministro. Che i nostri genitori non ci vogliano più fra i piedi?!
PERCHÉ DIMINUIRE LE VACANZE?
Forse perché la scuola italiana è in fondo alle classifiche rispetto agli altri paesi per preparazione, oppure c’è troppa dispersione scolastica, oppure non si è ai livelli europei, oppure… Potrei continuare all’infinito. Ma c’è veramente bisogno di farci “sgobbare” ancora di più sui libri? Gli studenti italiani sono cosi fannulloni come si crede?
Premettiamo che le statistiche parlano chiaro, non siamo dei geni in matematica, inglese o qualsiasi altra materia presa in esame. Andiamo! Ci sbattiamo dalla mattina alla sera sui libri per 9 mesi, ditemi se non è faticoso questo! Ok ok forse ho esagerato, non tutti ci “sbattiamo”, comunque sia essere promossi a scuola non è una passeggiata. Certo, avere un 9 in matematica richiederà più impegno rispetto a chi si accontenta della semplice sufficienza. Fatto sta, però, che richiede impegno. Il riposo per uno studente è fondamentale.
L’alunno o meglio l’adolescente deve tener testa ai mille bisogni che pretende la sua età: gli amici insistenti, i genitori rompiscatole, l’amore non corrisposto, i vestiti alla moda, le feste andate male, i rientri notturni, le sbronze, la palestra, patente ecc… Aggiungete a tutto questo una scuola che ti pressa come un difensore in area di rigore e otterrete il modello di alunno-medio. Non è semplice fare lo studente, ci vuole una concentrazione forte e costante per tutto l’anno anche perché non proprio tutto ciò che si studia rientra nei canoni di gradimento di noi ragazzi.
Credo che il ministro abbia proposto saggiamente il taglio delle vacanze per dare più tempo allo studio, ma credo anche che si sia dimenticato cosa significa essere adolescenti.
La scuola rappresenta il futuro della società e in questa bisogna investire, bisogna motivare i ragazzi ad andare a scuola con piacere e premiare chi lavora sodo. Non abbatterli ulteriormente (facendoli lavorare come formiche)
A proposito di formiche concludo con questa frase:
“La formica è saggia ed esperta, ma non abbastanza da prendersi una vacanza.”»
E voi avete voglia di una vacanza indimenticabile? Allora dovete per forza partire con noi per uno straordinario ScuolaZoo Viaggio Evento!
Davide Manocchia – Istituto Economico “A. Fraccacreta” di San Severo – Foggia
Ti piacerebbe scrivere la tua opinione su questo blog? Inviaci un articolo o proponi un argomento mandando una mail a redazione@scuolazoo.it con oggetto "Diario degli studenti"!