Studentessa fuma in cortile e viene multata! Pochi giorni fa è stato ufficializzato il divieto di fumare nelle scuole (leggi A scuola tutto vietato!), anche negli spazi aperti, ed ecco che questa proibizione odiata dai più ha mietuto la sua prima vittima. Succede al liceo Michelangelo di Firenze, dove una ragazza sorpresa a fumare una sigaretta nel cortile è stata costretta a pagare una multa di 55 euro. La circolare di avviso era girata puntuale nelle classi dell'Istituto, così come in quelli delle altre città italiane, e professori e custodi si sono organizzati per supervisionare il rispetto della regola, talvolta con rigore, talvolta chiedendo agli studenti di andargli incontro per facilitare il compito.
C'è chi ha pensato infatti alla possibilità di creare una stanza apposita per i fumatori, come in tanti altri edifici pubblici, ma in questo caso qualcuno ha trasgredito e la legge è stata prestamente applicata. Sono molti coloro che non condividono questo divieto, tanti credono che almeno negli spazi aperti debba essere lecito potersi accendere una sigaretta. Quel che è certo che d'ora in poi tutto il personale scolastico dovrà tenere bene gli occhi aperti, soprattutto per pescare quei "disperati" che andranno a barricarsi in bagno per tirarsi qualche boccata di fumo.
Evitando di discorrere della legittimità o meno del fumare, è senza dubbio giusto che da adesso i non fumatori abbiano di nuovo la possibilità di uscire nei cortili e respirare un po' di aria fresca (relativamente, ora non stiamo a considerare altre forme di inquinamento) senza che decine di persone sbuffino fumate in faccia o sputino catarro ai piedi altrui. Voi cosa ne pensate? Come avete reagito al divieto o come avete visto reagire gli altri ragazzi? Commentate o raccontatecelo scrivendo all'indirizzo infostudenti@scuolazoo.it!
Riccardo Gemma & Simone Cioè
