Ieri 28 aprile 2014, uno studente di 16 anni del Liceo Scientifico "Antonio Meucci" di Aprilia (Latina) si è lanciato dalla finestra della sua classe per una delusione d'amore. Dopo un volo di oltre otto metri il ragazzo si è schiantato al suolo, riportando un grave trauma cranico. Tempestivamente soccorso non è in pericolo di vita ma resta in ospedale per accertamenti.
Il gesto purtroppo non è stato accidentale ma da considerare intenzionale. A darcene conferma è stato Matteo, un compagno dello studente, che questa mattina ha scritto a ScuolaZoo per pregarci di pubblicare il suo appello carico di rabbia. Matteo, che ha voluto anche che venisse citato il suo nome reale, vuole ammonire tutti i ragazzi della sua età sull'inconsistenza di questo gesto folle.
Lo riportiamo per intero.
"Ciao ragazzi, sono Matteo, uno studente del Liceo "Antonio Meucci" di Aprilia (LT) e volevo dire una cosa a tutti voi giovani, come me d'altronde. Ieri, lunedì 28/04/14 un ragazzo della nostra scuola ha tentato il suicidio buttandosi dall'ultimo piano dell'istituto, non è in pericolo di vita ma è in gravi condizioni.
Volevo dire a voi tutti che se avete dei problemi dovete evitare di fare questi gesti estremi inutili e per niente maturi, ma dovete parlarne con qualcuno e risolvere tutto con calma: la vita è un dono e buttarla così è da stupidi e non risolvete i problemi ma ne create di nuovi. Spero di avervi fatto riflettere".
Si leggono rabbia e dolore nelle parole di Matteo, evidentemente dispiaciuto per il compagno, ma nel contempo si è "sentito in dovere" di avvisare altri ragazzi come lui che il suicidio non è la soluzione di alcun problema.
E noi di ScuolaZoo ci facciamo portavoce di Matteo e ci uniamo al suo appello, affinché nessun ragazzo commetta mai più sciocchezze simili. Soltando parlando e ascoltando che i problemi possono essere risolti.
I nostri giuristi ed esperti, attraverso il servizio di SOSSTUDENTI, ogni giorno danno consigli e forniscono aiuto a centinaia di ragazzi e studenti (su bullismo, ingiustizie dei prof, problemi scolastici, ecc). Se ne avete bisogno potete anche confidarci le vostre pene d'amore: siamo ragazzi possiamo aiutarci fra noi!
Grazie Matteo per aver voluto condividere con noi il tuo pensiero!