
Tuttavia, il fatto che i test siano stati così tanto anticipati rispetto agli anni scorsi ha prodotto differenti opinioni, spesso del tutto contrastanti.
Infatti, a schierarsi dalla parte degli studenti, che dovranno prepararsi contemporaneamente ad affrontare i test d'ingresso universitari e alla maturità e che perciò ritengono improponibile questa decisione, ci sono l'Unione degli Universitari e la Rete degli Studenti Medi che reputano tutto ciò solo "un altro danno ai futuri immatricolati".
Restano, invece, schierati dalla fazione avversaria i giovani studenti di Medicina che chiedono, anzi, a colpi di tweet legati ad ashtag come “#ilnumerochiusoserve” un irrigidimento degli stessi test per evitare, primo tra tutti, il problema della disoccupazione.
Nonostante tutte le prese di posizione,però ,gli unici fino ad ora a sembrare intenzionati ad agire realmente sono i membri dell'Udu e della Rete degli Studenti Medi che han già proclamato di voler attuare un maxi-ricorso per bloccare definitivamente il decreto.
Ma intanto il ministro Carrozza, pronunciando la frase: "Abbiamo fatto il bando per permettere agli studenti di prepararsi ma siamo in attesa di conoscere quale sia il fabbisogno effettivo delle regioni", sembra lasciare ancora qualche speranza a coloro che desiderano diventare futuri medici, non annunciando ancora il numero definitivo di coloro che potranno accedere alle facoltà di Medicina, i quali posti quest’anno si pensava sino ad adesso fossero stati ridotti.
Se volete esercitarvi con dei test validi potete consultare questi libri di test d'ingresso!
E voi cosa ne pensate della data fissata per i test d’ingresso? Ma soprattutto, cosa ne pensate di questa iniziale “scrematura” di studenti prima che questi possano affrontare un percorso scolastico? Scriveteci le vostre opinioni all’indirizzo infostudenti@scuolazoo.it!
Enrica di ScuolaZoo - Infostudenti