Test Medicina 2019, numero chiuso: motivi protesta degli studenti
Oggi
3 settembre è il gran giorno del
Test di Medicina 2019... e le sorprese non mancano! Davanti ad alcune Università d'Italia, dove si sta svolgendo la
prova d'ingresso nazionale del Miur, sono in corso
manifestazioni degli studenti. I
motivi principali della protesta sul Test di Medicina 2019 riguardano, ancora una volta, il tanto discusso
numero chiuso e la
difficoltà delle domande. Infatti la
riforma del Miur, pur avendo aumentato il
numero di posti disponibili, ha mantenuto l'
accesso programmato per
entrare a Medicina. Seguite insieme a noi di ScuolaZoo
cosa sta succedendo fuori dagli atenei nella
data del Test di Medicina 2019.
Non perdetevi nessun aggiornamento sul Test di Medicina 2019:

Test Medicina 2019: perché la manifestazione contro il numero chiuso?
Il
numero chiuso a Medicina è uno degli argomenti che più ha fatto discutere nel corso dell'anno. Nonostante all'inizio sembrasse che il
Test di Medicina venisse
abolito, alla fine il
Miur ha deciso di mantenere l'
accesso programmato al corso di laurea. In compenso sono aumentati i
posti disponibili nelle varie Università d'Italia, ma sono ancora troppo pochi rispetto ai candidati che sostengono la
prova d'ammissione nazionale.
Entrare a Medicina non è semplice: non solo il bando prevede pochi posti, ma le
domande del Miur sono molto difficili. Per questi
motivi la mattina del 3 settembre,
data del Test di Medicina 2019, molti studenti hanno indetto
proteste e manifestazioni davanti alle Università sede della prova.
Le mobilitazioni degli studenti che sostengono che la
facoltà di Medicina e Chirurgia debba essere ad
accesso libero, sono state presso l'
Università di Torino e la
Sapienza di Roma. Anche negli
atenei di Bologna e Milano ci sono state mobilitazioni e sostegno del
numero aperto durante lo svolgimento del
Test di Medicina 2019.
(Crediti Immagini: Pixabay)