Università: la maturità inciderà sul voto d'ingresso. È questo il risultato dell'ultimo decreto varato dall'ormai ex ministro Profumo. Infatti chi avrà un buon voto alla maturità, dall'80 in poi, partirà avvantaggiato, con una quantità di punti bonus dai 4 ai 10. Questo è quello che il ministero chiama “Bonus Maturità” che andrà a premiare i più meritevoli.
Altre modifiche vengono applicate anche alle domande che vengono ridotte da 80 a 60 per le facoltà di Medicina, Veterinaria, Architettura e Odontoiatria. Le quali presenteranno solo 5 quesiti di cultura generale. 25 saranno le domande di logica e non mancheranno quelle legate alla materia di specializzazione ovviamente.
Cambiano anche i tempi delle prove, che passano da 120 a 90 minuti per tutti, architetti compresi. Le domande esatte varranno 1,5 punti, quelle sbagliate sottrarranno 0,4 e le risposte non date varranno 0.
I gruppi di difesa studentesca hanno cominciato la protesta contro l'introduzione del “Bonus Maturità” dicendo: “Il voto dell'esame di maturità è inattendibile e falsato da mille fattori, come si può pensare che possa incidere sull'accesso all'università?”
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito del miur: www.miur.it e su www.universitaly.it
E voi prossimi maturandi siete felici per queste nuove introduzioni oppure no? Fatecelo sapere e non dimenticate di votare il nostro sondaggio della settimana!
Simone Cioè & Riccardo Gemma