Gli studenti sospesi d'ora in poi faranno volontariato e lavori socialmente utili. Queste le “punizioni” che in alcuni Istituti si stanno adottando con quegli studenti che trasgrediscono le regole in maniera grave.
Primi fra tutti quello di Voghera che, in accordo con la caritas di Tortona e altre associazioni caritatevoli del posto, ha deciso che i ragazzi costretti alla sospensione non staranno a casa come è consuetudine, ma presteranno la loro collaborazione in questi centri per bisognosi. Saranno principalmente impegnati nelle mense a servizio di poveri e senzatetto e talvolta anche nei dormitori.
Esperienze che sicuramente porteranno più risultati di quanti ne otterrebbero le note e le sospensioni comuni. Lavorare a contatto con persone in stato di reale difficoltà e bisogno può far capire ai ragazzi indisciplinati la triste situazione che si cela dietro al volto di numerosi mendicanti. Proprio questo è l'obiettivo: non punire gli errori, ma far sì che i ragazzi da questi ne traggano degli insegnamenti da portar sempre dietro nella vita.
Situazione molto simile all'Istituto Alberghiero Zegna di Trivero, Biella. I ragazzi oggetto di sanzioni disciplinari gravi come la sospensione saranno costretti a svolgere lavori sociali inerenti al corso di studio. Gli studenti dovranno servire e pulire nelle mense dell'asilo nido cittadino o in altre strutture d'accoglienza per anziani. Si presenta in questo caso anche l'ulteriore effetto benefico di un primo contatto con un tipo di lavoro nella cui ottica sono formati i giovani dell'istituto.
Oltre ad educare gli studenti indisciplinati, si spera che tali ragazzi si facciano un'idea positiva dell'esperienza e che per questo abbiano il desiderio di perseguirla e approfondirla nel futuro. Inoltre si conta comunque che questa non sia ristretta solo a quei ragazzi sanzionati, ma che riesca a interessare anche coloro che con la condotta non hanno alcun problema.
Insomma, casinisti di tutta Italia fate attenzione che ormai non vi conviene più. O forse si? Siete d'accordo anche voi con questa soluzione?
Riccardo Gemma & Simone Cioè