Con l'iniziativa "Trentino pedala", che incentiva l'utilizzo della bicicletta nel tragitto casa-scuola, nella regione del nord Italia l'utilizzo del mezzo non motorizzato a due ruote è notevolmente aumentato, difatti sono stati percorsi 325 mila chilometri da parte di circa 1800 persone. Fin qui tutto bene, ma dov'è la magagna? Semplice, all'Istituto "Célestin Freinet" di Pergine è stato proibito agli aluni di utilizzare la bicletta per arrivare ed andarsene da scuola.
Questo notizia è salita agli onori della cronaca poiché un gruppo di genitori si è andato a lamentare di questo fatto direttamente con il sindaco Roberto Oss Emer, questo per chiedergli di intervenire in qualche modo in questa vicenda bizzarra.
Perché questi genitori si sono rivolti direttamente al sindaco? Questo lo si può dedurre dalle parole di Michele Fedel, il portavoce di questo gruppo di genitori, che nell'intervista rilasciata a L'Adige ha dichiarato: «nonostante tutte le liberatorie firmate dai genitori a favore della scuola e i patentini fatti dagli alunni in collaborazione con la polizia locale di Pergine, la dirigente Antonella Zanon proibisce ai ragazzi di uscire da scuola con la bicicletta e, se vi arrivano, fa sequestrare il mezzo dai bidelli».
Perché sta avvenendo tutto questo? Semplice, perché i docenti e il personale ausiliare potrebbero risultare responsabili nel caso in cui i ragazzi si facessero male in bicicletta in prossimità dell'edificio scolastico. La cosa "divertente" è che fino all'anno scorso, quando il dirigente era ancora Gianfranco Pedrinolli, era stato l'istituto stesso a promuovere l'utilizzo di queste biciclette che ora sono tanto odiate.
Ora però non serve a niente rivangare il passato, bisogna soltanto trovare un modo per risolvere questa situazione di stallo totale, perché la dirigenza della scuola non ha alcuna intenzione di spostarsi da questa posizione presa. Una soluzione ad esempio potrebbe essere quella di montare delle rastrelliere per le biciclette al di fuori dell'istituto, direttamente sul suolo pubblico. Potrebbe essere la soluzione definitiva? Vedremo.