Prima di cominciare vogliamo che ognuno di voi lasci un commento sulla pagina Salviamo Wikipedia, no alla legge bavaglio , liberi di dire la vostra!
Dopo Nonciclopedia ecco un altra mazzata terribile ai danni di tutte quelle persone che si nutrono a pane e Internet! Vogliono chiuderci anche WIKIPEDIA!
"l'edizione italiana wikipedia sospende il servizio per protesta contro la legge intercettazioni ("legge ammazza-blog")."
Ora la butto giù così com'è, poi tento di spiegare senza usare paroloni": il comma 29 del ddl Intercettazioni prevede, tra le altre cose anche l'obbligo per tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine. Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato.
C'avete capito qualcosa??? IO: UNA MAZZA!
In pratica non potrò più dire che la Riforma Gelmini è un'autentica cagata ma sarò costretto a dire: Forse la cara Dottoressa Gelmini ha scritto una "sciocchezzuola"
Ma come si fa a chiudere Wikipedia??? Alzi la mano chi non ha mai usato "L'Enciclopedia libera" per approfondire gli appunti presi in classe, per citare i versi di un autore e fare il figo con una ragazza (ah quante ne ho conquistate così...beh non tante a dire il vero).
Mentre vi scriviamo apprendiamo con gioia che il sito Nonciclopedia ha riaperto i battenti, grazie soprattutto agli utenti indignati che hanno fatto sentire la propria voce, protestando in maniera vivace (e in alcuni casi anche un po violenta) contro la decisione di sospendere il sito! Grazie Vasco per aver ritirato la tua cazzata "sciocchezzuola".
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Alziamo la voce, riprendiamoci il Web: SALVIAMO WIKIPEDIA
