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Maturità 2018: tracce scelte e cosa sapere sulle date

4 maggio 2018

Maturità 2018: l'ordinanza del Miur su tracce, date e commissione d'Esame

La Maturità 2018 sta per arrivare: il Miur ha preparato le tracce di Prima e Seconda Prova e questo significa che è ufficialmente tutto è pronto per il 20 e il 21 giugno, i fatidici giorni dei primi due scritti di italiano e materia d'indirizzo. Se è impossibile prevedere con anticipo qual è l'autore scelto dal Miur, è possibile però informarsi sulle date e come funziona l'Esame di Stato se avete aspettato l'ultimo giorno di scuola per pensarci. Il 3 maggio, la Ministra Valeria Fedeli ha annunciato di aver firmato l'annuale ordinanza del Miur per la Maturità, cioè una guida all'Esame di Stato che contiene tutte le informazioni sui criteri di ammissione all'esame di stato, le date di scritti e orali e le novità sulla formazione e la riunione delle commissioni dei professori esterni e interni. Insomma, l'ansia per la Maturità 2018 inizia a fare capolino e i dubbi e le domande crescono: quali sono le probabili tracce scelte dal Ministero? Qual è il calendario ufficiale della Maturità 2018? A tranquillizzarvi e scacciare via l'ansia ci siamo noi, pronti a rispondere a tutte le vostre domande prima della Maturità 2018! Non perderti le date dell'Esame di Maturità 2018 maturità 2018 ordinanza miur

Tracce Maturità 2018: pronte le tracce di Prima e Seconda Prova

La Ministra Fedeli, insieme al responsabile della struttura tecnica degli Esami di Stato, Ettore Acerra, ha scelto il 3 maggio le tracce per la Prima e la Seconda prova che saranno rivelate il giorno degli scritti. Questa è una notizia molto importante perché sappiamo che per quanto riguarda il tototema e gli argomenti di attualità che potrebbero essere oggetto della Prima Prova non si potrà fare riferimento ad avvenimenti che accadranno da domani in poi. Con la creazione delle tracce, poi, il Ministro ha fornito alcuni suggerimenti per gli studenti sugli argomenti selezionati per le prove d'Esame. "Le prove sono state elaborate tenendo conto dei nuclei tematici fondamentali delle diverse discipline, ma sono anche in correlazione con tematiche fondamentali per la crescita educativa e civile dei giovani", scrive il Miur nel comunicato stampa. Come suggerimento sembra poco o niente, ma in realtà può darci spunti interessanti, in quanto è possibile che che le tracce vertano su argomenti legati a tematiche che riguardano fortemente la crescita dei giovani, dai temi del bullismo alla tolleranza, dalla lotta alle mafie e al terrorismo all'educazione civica.  Trovate qua il tototema per la Maturità 2018:

Commissari esterni Maturità 2018: il documento del 15 maggio e la sessione plenaria

Se ancora non sappiamo quando saranno svelati i nomi dei commissari esterni, abbiamo però alcune informazioni fondamentali sulla consegna dei programmi e la riunione della Commissione d'Esame. I consigli di classe dovranno elaborare entro il 15 maggio il documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso da consegnare alla commissione d'Esame. Nel documento del 15 maggio sono inseriti:
  • contenuti, metodi, mezzi, spazi e i tempi del percorso formativo
  • i criteri e gli strumenti di valutazione adottati
  • gli obiettivi raggiunti
  • ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano utile e significativo ai fini dello svolgimento degli esami, con specifico riferimento alla terza prova e al colloquio.
La commissione d'Esame, poi, si riunirà in sessione plenaria il 18 giugno, alle ore 8.30 nella sede dell'istituto in questione. Le commissioni, in totale, quest'anno sono 12.865 a fronte di 509.307 studentesse e studenti iscritti all’Esame (fatti salvi gli esiti degli scrutini finali). Di questi, 492.698 sono candidati interni e 25.606 sono le classi. Inoltre sono date alcune indicazioni sull'elaborazione della Terza Prova e dei colloqui orali per la commissione esterna:
  • Terza Prova: la commissione potrà tenere conto, nella formulazione della prova, anche delle esperienze condotte in Alternanza Scuola-Lavoro, stage e tirocinio, e della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia CLIL.
  • Colloquio orale: potrà partire da eventuali esperienze condotte in Alternanza o in tirocinio, ma avere svolto l'alternanza scuola-lavoro non è un requisito obbligatorio per accedere alla Maturità 2018.
Per approfondire, leggete:

Date Maturità 2018: il calendario completo

Il Miur quindi ha confermato il calendario ufficiale delle prove di Maturità 2018, dando alcune specificazioni importanti.
  • Mercoledì 20 giugno: Prima Prova Maturità 2018
  • Giovedì 21 giugno: Seconda Prova Maturità 2018
  • Lunedì 25 giugno: Terza Prova Maturità 2018 
  • Giovedì 28 giugno: Quarta Prova Maturità 2018 per i licei e negli istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese.
Sono stati definiti anche i criteri di ammissione legati alla questione dell'alternanza scuola lavoro, leggete qui per scoprire tutti i dettagli:
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