In questi giorni molti mi chiedono "come è andata a Capodanno? Cos è esattamente un Viaggio Evento? Cosa si fa? ", e la mia risposta è "si vive, ci si sente vivi". Si, perché un ViaggioEvento è tante cose messe insieme, e riassumerlo diventa davvero difficile. È pazzia, è follia, è gioia, è spensieratezza, è brividi. È conoscere persone che nel giro di 3 giorni ti sembra di conoscere da sempre. È ritrovarti una maglietta piena di frasi scritte da persone che non sapevi nemmeno esistessero fino a 3 giorni prima. È passare da essere vestito con camicia e papillon, ad indossare un pigiama da giraffa. È passare per i corridoi la sera di Capodanno, incrociare un volto mai visto che ti ferma e ti dice "buon anno amico". È essere circondato ogni giorno, ogni momento, da gente curiosa di sapere come ti chiami, da dove vieni, che vuole semplicemente regalarti un sorriso, scambiare due chiacchiere, conoscersi. È trovare qualsiasi scusa per conoscere le persone, vivere le persone, relazionarsi e stringere rapporti. È curiosità, quella curiosità che ti invade nel momento in cui conosci una persona e pensi se quella potrebbe essere una conoscenza temporanea, che durerà fino alla fine della vacanza, che durerà qualche mese o tutta la vita. È tornare a casa con amici a Firenze, a Napoli, a Sassuolo. È poter essere se stessi, tutto il giorno, tutti i giorni, con tutti, senza la paura di essere giudicati. È passare dal saltare a ritmo di musica, a stringersi in cerchio e vedere 300 persone cantare, abbracciarsi e piangere davanti ad un falò, o sotto le stelle. È "Scuolazoo", un po' scuola e un po' ZOO. Momenti che fanno da SCUOLA di vita strettamente legati a momenti di ZOO, di spensieratezza, di gioia, di energia pura. Grazie allo staff, grazie a tutte le persone che ho conosciuto e grazie ovviamente a te @mantovogno , amico, autista, infermiere e fedele compagno di viaggio ❤️ Un grazie speciale voglio riservarlo a te @_davidebranca , grazie davvero per cosa ci hai fatto provare. ¶ Arrivederci, a presto.