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10 cose che forse non sai sull'alternanza scuola-lavoro

4 novembre 2016

Con la legge 107 sulla Buona Scuola l'alternanza scuola-lavoro è diventata obbligatoria per il triennio delle scuole secondarie di secondo grado. Sono stati stanziati ben 100 milioni di euro per far sì che il progetto funzioni e sono state previste delle ore minime di durata dello stage: 200 ore per i licei e 400 per il triennio degli istituti tecnici e professionali.

Ecco alcune informazioni sull'alternanza scuola-lavoro che probabilmente ancora non sapete!

1. Si può svolgere l'alternanza a partire dal quindicesimo anno di età

2. Le ore da svolgere sono obbligatorie, costituiscono una parte integrante della carriera dell'alunno e sono oggetto di valutazione da parte dei docenti

3. Il tutor aziendale non deve essere necessariamente sempre presente durante lo svolgimento delle ore di alternanza. Sicuramente deve assistere lo studente e guidarlo in questo percorso, ma può farlo anche a distanza o durante incontri organizzati a scuola

4. Per legge, gli studenti devono essere sottoposti a visita medica da parte di un dottore individuato dalla scuola. La visita deve essere valida per tutta la durata delle attività di alternanza

5. Le attività svolte in alternanza non costituiscono un rapporto di lavoro. Lo studente rimane sotto la responsabilità della scuola

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6. Le ore di alternanza non si aggiungono a quelle di lezioni, ma devono essere svolte durante il monte ore annuale delle lezioni o al massimo durante le vacanze

7. La scuola può decidere se far svolgere le attività di alternanza durante la sospensione dell'attività didattica o le vacanze estive sulla base della disponibilità aziendale e della volontà dell'alunno

8. Lo studente ha la possibilità di personalizzare il percorso in base ai suoi interessi

9. Se lo studente ha già frequentato un corso professionalizzante, non può farlo valere come percorso di alternanza scuola-lavoro

10. La scuola può stipulare convenzioni non solo con aziende, ma anche con enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni. Quindi anche l'attività agonista può essere riconosciuta come percorso di alternanza

Ma voi, cosa ne pensate dell'alternanza scuola-lavoro? Condividete le vostre idee con noi!

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