Boicottaggio Prove Invalsi 2018: studenti cercano di vietare l'ingresso a scuola
Le
Prove Invalsi, anche se ormai sono terminate, continuano a far discutere, soprattutto a
Catania, dove alcuni studenti hanno messo delle
catene agli ingressi del
liceo classico Spedalieri di Catania per impedirne lo svolgimento. Questo è il motivo per cui cinque studenti sono stati denunciati con l’accusa di interruzione di pubblico servizio. I fatti risalgono al 9 maggio, giorno in cui nell’istituto dovevano svolgersi le prove: i ragazzi sono arrivati alle 7 del mattino e hanno messo i lucchetti per protestare contro il test Invalsi, promettendo che alle 8 avrebbero liberato l’accesso. Una promessa che non hanno mantenuto.
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E così, dopo i ripetuti (e inascoltati) solleciti degli agenti di polizia, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno tranciato le catene e permesso, dopo le 9, l’inizio delle attività. Dall’esame dei video delle telecamere di sorveglianza gli studenti sono stati individuati e denunciati dalla Digos di Catania. I ragazzi sarebbero membri del “collettivo autonomo studentesco”, articolazione del centro sociale Liotru. Il collettivo autonomo studentesco, in occasione dei test a Catania, aveva deciso una serie di
azioni di protesta in diversi istituti della città. I rappresentanti degli studenti del Liceo Spedalieri Mattia Lo Cicero e Alessandro Cinnirella, però, si dissociano dall’azione: “Anche noi siamo contrari alle prove Invalsi, ma
non condividiamo i metodi usati da chi ha protestato”. I due hanno fatto sapere che negli ultimi anni - insieme agli altri studenti - hanno organizzato una lunga azione di informazione e contrasto ai test con assemblee e autogestioni, “ma crediamo che l’unica soluzione sia il dialogo costruttivo, e solo in seguito debba arrivare la protesta”.
“Inoltre”, hanno tenuto ad aggiungere Lo cicero e Cinnirella, “Crediamo che il diritto allo studio non debba mai essere negato, anche perché un’azione condivisa avrebbe trovato molto più appoggio, visto che molte classi quel giorno avevano già deciso di non entrare rifiutandosi di svolgere le prove Invalsi”.
(Foto Credits: sito Liceo Spedalieri di Catania)