In questi giorni nelle strade di Roma sono comparsi dei nuovi manifesti che sono stati appesi con l'intento di attaccare il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli. Come ben saprete, già all'inizio del suo mandato, circa un mese fa, la Fedeli aveva fatto sollevare polemiche per il fatto di non avere una laurea, ma avere scritto sul suo sito di possedere un diploma di laurea.
I manifesti, legati proprio a questo tema, citano: "Per diventare professore serve: una laurea, un'abilitazione e un concorso. Per diventare ministro dell'Istruzione bastano terza media, buone amicizie e bugie" e sopra spicca una foto enorme di Valeria Fedeli.
La difende chi sta al governo e in particolare i rappresentanti del Partito democratico e il nuovo premier Gentiloni. Dicono che sia stato un atto ideato da persone maleducate e vigliacche, che i manifesti sono abusivi e che il ministro Fedeli meriti di essere rispettato poiché è da tanti anni che lavora in politica. Inoltre, Gentiloni chiede che venga fatta fatta luce sul fattaccio e che venga accertato anche se il comune romano abbia qualcosa a che fare con la faccenda.
I colpevoli? Per ora nessuno sa chi siano. Forse dei docenti arrabbiati. Un giorno forse lo sapremo anche noi.
Voi però cosa ne pensate? Sostenete chi ha scritto i manifesti o prendete le parti di Valeria Fedeli? Scriveteci le vostre opinioni nei commenti qui sotto!
