Terza Prova 2017: cosa sapere sul terzo scritto della Maturità
Pronti? Partenza, Via! Abbiamo appena concluso il tour de force delle prime due prove scritte che già la
Terza Prova della
Maturità 2017 si sta facendo vedere. Potrebbe essere facile, oppure complicata, l'unica cosa certa che sappiamo è che a decidere cosa chiedervi, questa volta, sono i vostri professori e la vostra
Commissione quindi, tanti cari saluti al temuto
MIUR. Ciò che terrorizza di più i maturanti per la
Terza Prova sono però i
tempi ristretti che avrete a disposizione per rispondere a tutte le
domande delle varie
materie che vi verranno assegnate. Cerchiamo quindi di fare un po' di chiarezza per non essere divorati dall'ansia inutilmente il
26 giugno!
Maturità 2017, Terza Prova: tempistiche e durata
Speriamo che voi siate preparati o che, alla peggio, sappiate
copiare e scrivere velocissimi perchè il
tempo a disposizione per la
Terza Prova dell'
Esame di Stato non è molto. Anzi. La
durata del terzo scritto di Maturità è variabile, ma non può durare più di
tre ore. Un tempo relativamente breve che fa pensare alla frase "Rapido e Indolore". Rapido sì, indolore dipende molto da voi!
Materie Terza Prova 2017: quali saranno e come scoprirle
Le
Materie della
Terza Prova sono state decise con un documento ufficiale depositato il
15 maggio di cui voi, ovviamente, non sapete ancora niente. Per il
Terzo Scritto della
Maturità vi troverete così davanti a 4 o 5
materie e il campo di quelle tra cui
ripassare e quelle da escludere assolutamente si restringe grazie ai nostri consigli:
- Escludete Italiano e la Materia che avete affrontato in Seconda Prova.
- Chiedetevi quali sono le materie più importanti inerenti al vostro indirizzo scolastico che non avete già sostenuto alla Maturità. Sicuramente una delle materie sarà quella come francese per il linguistico o fisca per lo scientifico.
- Controllate i membri della Commissione d'Esame: hanno stilato loro la Terza Prova e quindi tra le materie è probabile che ce ne sarà una di loro competenza.
- Occhio alle simulazioni: quando durante l'anno avete affrontato con svogliatezza la simulazione di Terza Prova vi stavate in realtà preparando non solo per l'esame, ma anche per le materie che, probabilmente, vi capiteranno davanti il 26 giugno. Se avete fatto tante volte chimica, per dire, magari ve la troverete il giorno della Terza Prova!
Come capire le Domande di Terza Prova per la Maturità 2017
Le
materie, come vi abbiamo ricordato, sono scelte dal consiglio di classe, ma ciò che spaventa sono anche le
domande e le
tipologie di
quesiti che ci troveremo davanti il
26 giugno in sede d'esame. Nel realizzare la
Terza Prova i professori hanno dovuto rispettare la
tipologia di
domande stabilite dal consiglio, che sarà simile a quella delle simulazioni. Potrete così trovarvi davantia a:
- Tipologia A - Trattazione sintetica : non più di 5 argomenti
- Tipologia B - Quesiti a risposta singola: da 10 a 35 domande
- Tipologia C - Quesiti a risposta multipla : da 30 a 40 domande
- Quesiti a risposta singola e multipla insieme: minimo 8 quesiti a risposta singola, mentre minimo 18 domande a risposta multipla
- Problemi a soluzione rapida: non più di 2 domande
- Progetto: 1 solo quesito
- Casi pratici e professionali: non più di 2 domande