Iscrizioni 2020-2021: quali sono le scuole preferite dagli studenti e dati Miur
Il 31 gennaio si sono chiuse le iscrizioni per l'anno scolastico 2020/2021. Il Miur ha reso noti i dati ufficiali che rivelano le tendenze e le preferenze dei genitori e dei ragazzi. Stando ai numeri, i Licei sono al primo posto con quasi il 53% di domande inviate. Gli Istituti Tecnici sono in lieve calo ma una grossa fetta dei ragazzi ha deciso di iscriversi a questa scuola. In calo anche i professionali, che quest'anno registrano un numero più basso d'iscrizioni rispetto agli anni precedenti. Quest'anno, come lo scorso, i genitori hanno potuto inviare la domanda online così da evitare le file in segreteria studenti. La regione da cui sono arrivate più domande online è il Friuli Venezia Giulia, che registra l'88,3% di registrazioni, mentre quella che si affida ancora all'intermediazione scolastica è la Puglia.
Iscrzioni Scuola 2020/2021: licei al primo posto, poi tecnici e professionali
È un trend che continua a crescere quello delle iscrizioni ai licei: sempre più ragazzi decidono di proseguire il proprio percorso scolastico nei licei. Nel complesso, il 56, 3% delle preferenze di chi quest'anno ha concluso la terza media sono andate ai licei. Al primo posto troviamo lo scientifico, con il 26% delle preferenze, seguito dal linguistico, con l'8,8%, che se la gioca a pari merito con l'8,7%. I tecnici occupano il secondo posto nella classifica complessiva degli istituti superiori scelti dai ragazzi con il 30,8%. Nello specifico, il settore economico e quello sociale rimangono i preferiti. I professionali si piazzano al terzo posto con il 12,3% delle preferenze.
Quali sono le regioni con più iscritti alle scuole superiori?
Il Miur ha elaborato anche l'analisi su base regionale, tramite cui ha provato a spiegare quali sono le regioni con il numero più alto di iscritti ai licei e ai tecnici. Ecco la classifica delle regioni con il numero più alto di studenti iscritti ai licei:
- Lazio (68%)
- Abruzzo (62%)
- Campania (61%)
- Umbria (60,4%)
- Molise e Sardegna (entrambe al 60%)
Questa è invece la situazione per i tecnici:
- Veneto (38,7%)
- Emilia-Romagna (37,2%)
- Friuli Venezia-Giulia (37%)
E, per finire, una panoramica sui professionali:
- Emilia-Romagna (15,5%)
- Basilicata (15%)
- Toscana e Campania (14,5%)
(Credits: Miur; Pixabay)