Oggi siamo qui con Mara Colombo, R.I.S. (Rappresentante d'Istituto ScuolaZoo) alla sua prima esperienza. Cerchiamo di conoscerla un po' meglio e di capire quali siano i suoi progetti.
Ciao Mara, raccontaci qualcosa di te!
Ciao, mi chiamo Mara Colombo! Ho 18 anni e vengo da una città in provincia di Varese. Sono una ragazza semplice con molta voglia di agire. Mi impegno in ogni cosa che faccio fino a quando non giungo ad un buona conclusione. Ho un'incredibile passione per gli animali, in particolare per i gatti. Inoltre adoro leggere libri di ogni tipo. Il mondo della scuola è un mondo che personalmente adoro, mi dà la possibilità di mostrare tutte le mie abilità.
Ma entriamo nel vivo dell'intervista. Come mai hai deciso di candidarti come rappresentante d'istituto?
Questo è il secondo anno in cui ottengo la carica di Rappresentante d'Istituto. Il primo anno mi sono candidata perché volevo migliorare la scuola sia dal punto di vista scolastico che dal punto di vista sociale. Non riuscivo a starmene con le mani in mano a guardare una scuola che perfetta non era. Questo secondo anno ho scelto di ricandidarmi perché molti dei progetti iniziati non si erano ancora conclusi. Il primo anno è stato un po' come un periodo di prova.
E come mai hai deciso di candidarti con ScuolaZoo?
È la seconda volta che provo a candidarmi con ScuolaZoo ma lo scorso anno è stato eletto un altro ragazzo della mia scuola. Per un anno ho assistito alla forza del progetto R.I.S. a distanza. Vedevo Gioele fiero di fare parte di una grande famiglia che io volevo conoscere. Proprio per questo ho deciso di riprovarci e finalmente ce l'ho fatta.
Qual è l'aspetto del progetto R.I.S. che ti ha colpita di più?
Questo è un progetto potentissimo. La sua forza si basa principalmente su tre punti. Per prima cosa noi Rappresentanti abbiamo la possibilità di confrontarci con una giurista. Secondo, ci sono dei Tutor che ci seguono nel nostro percorso. Essendo anche loro passati dalla nostra stessa strada hanno la grande capacità di aiutarci a risolvere i nostri problemi. Quando si parla di problemi arriviamo al terzo punto. La collaborazione con gli altri RIS tramite il gruppo Facebook. Confrontandoci tra noi ci rendiamo conto di come è la nostra scuola in relazione alle scuole del resto d'Italia. Possiamo vedere dove siamo più o meno carenti.
Devo dire che il momento migliore in assoluto è rappresentato dai weekend di formazione. Io ho già partecipato a due di questi e li ho trovati spettacolari. Ti danno la possibilità di immergerti al 100% in quella che è la parte 'scuola' del progetto. I ragazzi sono tutti spettacolari, con grandi capacità e voglia di mettersi in gioco.
Parliamo un po' della tua scuola ora. Qual è la problematica più evidente?
La problematica più grande nella mia scuola è il senso di indifferenza che hanno le persone nei confronti degli scherzi che degenerano in bullismo. Tema che affronteremo in un'Assemblea d'Istituto il 7 Febbraio in occasione della giornata nazionale contro il bullismo in tutte le sue forme. La parte difficile sarà far capire agli studenti la reale presenza di questo fenomeno dentro alle mura scolastiche.
Perché lo scherzo è bello solo se si divertono tutti.
In caso contrario le persone soffrono e l'aria di sofferenza non è ciò che vogliamo respirare passando per i corridoi. Spero che i ragazzi si rendano conto di ciò che sta succedendo e che i diretti interessati chiedano scusa per le loro azioni. Se non direttamente basterebbe che smettessero di prendere di mira in più deboli. Spero, inoltre, che le persone bullizzate vogliano aprirsi a noi Rappresentanti per poter cercare di risolvere tutti insieme la situazione. Perché insieme è tutto più semplice.