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Natale: la tradizione dell'Albero di Natale e la leggenda di Babbo Natale

8 dicembre 2017

Come si festeggia il Natale in Italia: le tradizioni natalizie dall'albero di Natale a Babbo Natale

Siamo ufficialmente entrati nel periodo natalizio: l'8 dicembre, festa dell'Immacolata, segna in Italia il momento in cui si può iniziare a parlare ufficialmente di addobbi natalizi, regali di Natale, cenoni e feste, si può intonare Jingle Bells Rock senza ricevere occhiatacce e si può gioire per l'arrivo imminente delle festività più magiche dell'anno. Nel nostro Paese, in particolare modo, la maggior parte delle famiglie aspetta l'8 dicembre per addobbare l'albero di Natale, mentre i bambini finiscono di scrivere le loro letterine da inviare a Babbo Natale, che arriverà a portare loro i doni il 24 dicembre. Tuttavia, né l'albero di Natale né la figura di Babbo Natale sono italiane, ma hanno origini molto lontane nel tempo e non sempre ben decifrabili. Ti piacerebbe saperne di più sull'origine delle nostre tradizioni natalizie, così da stupire tutti i tuoi familiari tra un boccone di pandoro e una partita a tombola durante il pranzo di Natale? Allora, iniziamo subito: ecco origine e significato dell'albero di Natale e della leggenda di Babbo Natale!  Non hai ancora capito quando andrai in vacanza a Natale? Ecco il calendario delle feste: Hai bisogno di una mano con i compiti durante le vacanze natalizie? Siamo qui per aiutarti:

Albero di Natale: perché si addobba?

Le origini dell'albero di Natale sono molto antiche e pagane: già i Druidi consideravano l'abete, albero sempreverde, un simbolo di vita, mentre i Romani utilizzavano un ramo di albero sempreverde, durante le calende di gennaio, per augurare buona fortuna. Tuttavia, la tradizione dell'albero di Natale come la conosciamo noi affonda le radici in un'epoca più recente, anche se la sua origine rimane dibattuta, in quanto ci sono numerose teorie sul quando e perché si scelse proprio l'abete. Tuttavia, pare abbastanza certo che la tradizione dell'albero di Natale addobbato in casa sia nata in Germania nel XVII secolo. Secondo la leggenda, nel 1611, la Duchessa di Brieg, dopo avere fatto addobbare il castello per il Natale, si accorse che un angolo della sala principale era rimasto vuoto. Fu così che ordinò che un abete del giardino fosse trapiantato in un vaso e trasportato nella sala. La tradizione, in realtà, era già diffusa nei Paesi protestanti, ma si diffuse presto in Francia (la prima a introdurre l'albero di Natale fu la Duchessa d'Orleans nel 1840) e poi in Italia, dove la prima ad addobbare l'abete fu la Regina Margherita nella seconda metà dell'Ottocento. Ben presto la moda si diffuse in tutto il Paese. In ogni caso, è solo dopo la Prima Guerra Mondiale che l'albero di Natale è diventato un simbolo indissolubile delle feste natalizie.

La vera storia di Babbo Natale: la leggenda da San Nicola alla Coca Cola

Il Natale, da bambini, è ancora più magico: i più piccoli, infatti, scrivono le loro letterine con i regali che vorrebbero ricevere e tradizione vuole che Babbo Natale, partendo dalla sua casa al Polo Nord, riesca in una sola notte - quella del 24 dicembre - a portare i doni a tutti i bambini del mondo a bordo della sua slitta magica trainata dalla renne. Vorremmo ovviamente tutti che Babbo Natale fosse reale, ma da grandicelli non ci resta che chiederci come e quando è nata questa bella tradizione natalizia. L'uso di fare doni durante il solstizio d'inverno, in realtà, ha un'origine molto antica: già nell'Antica Roma fra il 243 e 366 D.C., familiari e amici iniziarono a scambiarsi doni per ricordare e celebrare l'ascesa al trono dell'imperatore. La data di questa ricorrenza poi si sovrappose ai festeggiamenti cristiani per la nascita di Gesù bambino, ma in entrambi i casi i doni erano un modo per celebrare la prosperità e la vita. La figura di Babbo Natale, tuttavia, è ricollegabile a quella di San Nicola, Vescovo di Myra vissuto in Lycia nel IV secolo. Sulla sua persona si raccontano numerose storie e leggende, di cui la più famosa è quella secondo cui San Nicola salvò tre ragazze dalla prostituzione (causa povertà), creando per loro una dote con la quale potersi sposare. Soprattutto in Olanda, il Santo divenne "portatore di doni" e ancora oggi il 6 dicembre si festeggia Sinter Klass (come viene chiamato San Nicola nei Paesi Bassi). Gli immigrati olandesi in America portarono poi la tradizione oltreoceano, e Sinter Klass divenne presto Santa Claus. L'immagine del vecchio grande e grosso con la barba bianca nacque, poi, proprio negli Stati, nel 1822, quando Clement Clark Moore scrisse per i suoi sei figli la poesia A visit from St. Nicholas, riscuotendo un successo incredibile. Da quel momento, Santa Claus/Father Christmas/Père Noel/Babbo Natale divenne il portatore di doni ai bambini nel giorno di Natale. Tuttavia, come in molti sapranno, la figura di Babbo Natale con le vesti rosse come nell'immaginario collettivo deriva da una delle prime pubblicità della Coca Cola. Nel 1931, l'azienda commissionò a un artista americano, Haddon Sundblom, il compito di ridisegnare la figura di Babbo Natale mentre beveva una bottiglia di Coca Cola. La pubblicità, diventata iconica, invase il mercato dagli anni '30 agli anni '60, regalandoci la figura di Babbo Natale che oggi tutti conosciamo. Non perdere: (Credits foto: Pixabay)
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