Tutti noi, alle elementari, siamo stati abituati a svolgere dei compiti delle vacanze su testi appositi. Bene, mentre un genitore aiutava il figlio a effettuare questi esercizi, si è accorto di qualcosa di tremendamente strano.
“Scrivi una parola con ciascuna lettera dell’alfabeto”: apparentemente una normalissima consegna per imparare a scrivere, per ripassare l’alfabeto e stimolare la fantasia. Quando, però, questa pagina veniva osservata in controluce, ci si accorgeva che in realtà erano due pagine attaccate e che l’esercizio era già stato compilato in maniera abbastanza macabra.
A come “accetta che ti voglio dare in testa”, B come “bastonata che ti arriva sulle gambe”, C come il “cappio che ti stringe il collo”. Insomma, chiunque sia stato a “manomettere” il sussidiario, ha generato un esercizio che si può anche definire horror.
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La casa editrice, appena è venuta a conoscenza dell’accaduto, ha subito chiesto scusa per il contenuto rilasciando un comunicato stampa in cui si legge anche che il tutto viene considerato come un “tentativo illecito di screditare la nostra azienda”. “Per cause ancora in corso di accertamento e assolutamente non dipendenti dalla nostra volontà sono apparse scritte alcune frasi che possono risultare inaccettabili soprattutto se rivolte ai bambini”.
L’azienda, che opera da 40 anni nel settore dell’editoria per ragazzi, è disposta a cambiare gratuitamente il suddetto sussidiario contenente i macabri compiti delle vacanze a chiunque ne faccia richiesta.
Insomma, una bella figuraccia. Ma è da apprezzare lo sforzo della società, che ha subito cercato di riparare al danno. Speriamo soltanto che i nostri colleghi più giovani non si siano accorti delle due pagine attaccate.
E tu cosa ne pensi? Come avresti reagito se avessi trovato un esercizio del genere durante lo svolgimento dei compiti delle vacanze? Faccelo sapere.
