Simulazioni Maturità 2019: cosa succede in caso di assenza?
Si sono svolte nella giornata di ieri, 19 febbraio 2019, le prime 
simulazioni di Prima Prova di 
 Maturità 2019. Il 
Miur precisamente alle 8:30 ha messo online tutte le 
tracce esempio inerenti il primo scritto e gli studenti hanno così iniziato lavorare alle varie tipologie di tracce proposte. Cosa fare però se durante la
 simulazione di prima prova siete stati 
assenti o se non ci sarete nella 
date scelta dal MIUR per la 
Simulazione di Seconda Prova di Maturità 2019? Questa assenza va in qualche modo va ad influire sul vostro 
voto o sulla l'
accesso alla Maturità 2019? Prima di andare nel panico state calmi, perché la risposta ovviamente ve la diamo non di ScuolaZoo con l'aiuto del Ministro Bussetti che ha spiegato che cosa succede in caso di
 assenza durante le Simulazioni di Maturità 2019.
Se volete sapere come sono andate le Simulazioni di Prima Prova di Maturità 2019 di ieri, 19 febbraio, trovate tutto qui:
Simulazioni Prima e Seconda Prova Maturità 2019: cosa succede in caso di assenza
Come prima cosa dovete ricordarvi che quest'anno le 
Simulazioni di Maturità sono ben quattro. Il 
Miur è il 
ministro Bussetti hanno infatti deciso di fissare bene
 quattro appuntamenti con le
 simulazioni di prima e seconda prova per permettere a tutti gli studenti di prepararsi al meglio in vista della 
Maturità 2019. Qualora quindi non siate stati presenti alla prima 
simulazione di maturità 2019, ci sarà un secondo step il 26 marzo in cui potrete nuovamente confrontarvi con la Simulazione. Stessa cosa se sarete 
assenti il 28 febbraio per la 
simulazione di Seconda Prova di Maturità 2019 avrete una seconda chance. Cosa succede se però sarete 
assenti tutti i giorni delle
 simulazioni dell'Esame di Stato 2019? Teoricamente nulla. Anche perché il 
voto non dovrebbe fare media con quelli ottenuti durante il corso dell'anno in quanto si tratta di un primo impatto con questa nuova 
Maturità e, anche per i professori, è una sorta di prima interfaccia con la
 Maturità 2019 e l'utilizzo delle 
griglie di valutazioni. In secondo luogo ricordatevi che i professori possono decidere di fare i temi o gli esercizi di Prima e Seconda prova in qualsiasi momento dell'anno, non per forza obbligatoriamente durante i giorni prestabiliti dal Miur.
(Foto Credits: Pixabay)