Maturità 2019: le novità del documento del 15 maggio
Sarà una
Maturità 2019 piuttosto strana. Tanti i cambiamenti voluti dal
MIUR e dal
Ministro Bussetti per via di questa
riforma e gli studenti, mestamente, si sono abituati a queste novità. Anzi, forse ci siamo tutti un po' rassegnati! La prima tappa da affrontare in questo lungo percorso vero l'
Esame di Stato 2019 è il famigerato
Documento del 15 Maggio in cui, quest'anno, ci sono delle sostanziali
novità rispetto al passato soprattutto per quanto riguarda l'
Orale. Non stiamo cercando di farvi impazzire, vi diremo noi cosa contiene questo
documento, a cosa serve, le novità e come dovrete comportarvi voi nei confronti di questa importante documentazione! Sedetevi e concentratevi! Ecco cosa sapere.
Non perdere:
Intanto il MIUR in una
nota del 6 maggio, ha fatto chiarezza su tutti i punti rimasti in sospeso:
Documento 15 maggio: cos'è, a cosa serve e novità
Come ormai abbiamo imparato a capire questo famigerato
documento del 15 maggio altro non è un modulo al cui interno troviamo delle
informazioni molto importanti sul
percorso formativo degli studenti. Praticamente, essendo stilato dai
consigli di classe, è quel documento su cui si baseranno i
commissari esterni per porre le loro domande ai maturandi durante il colloquio orale. Per capirci meglio, all'interno troveremo:
- durata e tempi del percorso formativo
- metodi e mezzi didattici
- contenuti affrontati nel corso degli anni
- strumenti di valutazione
- obiettivi raggiunti
Per approfondire, non perdete:
Documento 15 Maggio 2019: le novità per l'Orale di Maturità 2019
La
riforma della Maturità è andata a toccare, seppure in minima parte, anche il
Documento del 15 Maggio. All'interno infatti troveremo non solo gli
argomenti e i
contenuti studiati dai ragazzi nel corso del
programma formativo, ma anche le attività svolte nell'ambito di
Cittadinanza e Costituzione e il rendiconto delle attività svolte in
alternanza scuola-lavoro. Inoltre questo documento oggi ricopre un ruolo fondamentale per l'
Orale di Maturità 2019. Il colloquio, come sappiamo, inizierà con l'estrazione di una
busta da parte del candidato: all'interno i
materiali e i
documenti su cui si baserà l'
Orale saranno scelti sì dai commissari, ma sulla base delle indicazioni specifiche inserite nel
documento del 15 maggio.
Firma Documento 15 Maggio per la Maturità sì o no?
Più che firmare il
Documento del 15 Maggio, sarebbe importante che i professori vi permettessero di
leggerlo e di capire se ciò che hanno scritto coincide con la realtà oppure no. Se infatti secondo voi nel documento del 15 maggio son riportati
argomenti che non sono stati fatti adeguatamente, sarebbe meglio segnalare il tutto visto che i
materiali dentro le
buste per l'
Orale di Maturità 2019 verranno elaborati proprio a partire dalle conoscenze che sono date per scontate proprio in quanto indicate nel
Documento del 15 maggio!
(Fonte immagini Pixabay)