State attendendo trepidamente le
soluzioni del Test di Medicina in inglese 2019? Il
Miur sa che siete in ansia e ha voluto provvedere subito a fornirvele: le
risposte esatte sono, infatti ora
online a questo link:
http://accessoprogrammato.miur.it/compiti/CompitoInglese2019.pdf. La risposta corretta è la
A. In questo modo, così, potrete subito capire come vi è andato il
Test IMAT: in base al numero di domande a cui avete risposto bene, potete, almeno indicativamente, calcolare il
punteggio ottenuto e farvi un'idea sul vostro destino. Se avete paura di non avere raggiunto i 20 punti necessari per entrare in
graduatoria, vi conviene iniziare a valutare un'alternativa a Medicina in inglese, iscrivendovi, ad esempio, a un'altra facoltà o andando a studiare Medicina all'estero. Se invece il vostro punteggio vi sembra piuttosto alto, non vi resta che aspettare i prossimi step, ossia l'uscita dei
risultati e della graduatoria del Test Imat 2019.
Qui trovate gli ultimi aggiornamenti sul Test di Medicina in lingua inglese 2019:
Soluzioni IMAT 2019: dove trovarle
Nel caso il link del Miur che vi abbiamo passato non dovesse funzionare, potete sempre andare andare sul sito del Ministero dell'Istruzione dedicato all'accesso programmato (accessoprogrammato.miur.it) e cliccare sul relativo link. Per, vedere, invece i vostri risultati personali, ecco le date che dovete tenere in mente:
- 26 settembre: in questa data potrete visualizzare, nella vostra pagina Universitaly, la graduatoria anonima ordinata in base al codice etichetta
- 4 ottobre: saranno pubblicati i risultati personali nella vostra area Universitaly con tanto di compito corretto
- 9 ottobre: è la data dell'uscita della graduatoria nazionale di Medicina in lingua inglese
- 16 ottobre: è la data del primo scorrimento (a cui seguiranno altri fino a che tutti i posti disponibili saranno allocati)
Entrare a Medicina in inglese è piuttosto difficile visto che i posti disponibili sono solo 761 mentre i candidati che hanno sostenuto il test ammontano a 10.450 (entrerà quindi un candidato ogni 14 circa. Non arrendetevi, certo, ma se volete delle alternative, leggete qui:
(Foto Credits: Miur)